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09.09.2024

Verona: Riapre il Cinema Teatro Alcione dopo un importante intervento di riqualificazione

Sabato 7 settembre 2024 segna una data importante per la comunità di Verona con la riapertura del Cinema Teatro Alcione, storico punto di riferimento culturale e sociale della città. La struttura, situata all’interno della Parrocchia Salesiana di Santa Croce (VR), è stata oggetto di un ampio intervento di rinnovamento volto a migliorarne l’efficienza energetica e il comfort degli ambienti.

L'iniziativa, fortemente voluta da Don Dino Marcon, responsabile della parrocchia, ha beneficiato di finanziamenti del PNRR e della collaborazione con San Marco, che ha fornito in forma gratuita i materiali di alta qualità per la riqualificazione della struttura, con il supporto di Ediltermika SRL, negozio CAP di Soave (VR). Gli interventi hanno incluso l’installazione di un cappotto termico, un impianto fotovoltaico e il miglioramento degli interni, con una particolare attenzione all’estetica e all'armonia con il contesto urbano.
"Il Teatro Alcione è un simbolo per Verona, una realtà che da 56 anni offre cultura, aggregazione e crescita per i giovani e la comunità" – ha dichiarato Don Dino. "Abbiamo voluto restituirlo alla città con una veste rinnovata, ma con la stessa missione di sempre: essere un luogo di incontro e di formazione".


Materiali innovativi e sostenibili per un teatro all’avanguardia
La ristrutturazione è stata realizzata con materiali innovativi e sostenibili, in linea con le moderne tendenze del green building. Tra i principali interventi eseguiti: I materiali scelti si sono rivelati particolarmente efficaci e apprezzati dalle maestranze per la loro qualità, facilità di applicazione e impatto visivo, assicurando un risultato finale che coniuga funzionalità e bellezza.


Scelta dei colori e coinvolgimento della comunità
La scelta dei colori, risultato di un confronto con giovani e adulti della parrocchia, ha avuto un ruolo centrale nella ristrutturazione. "Abbiamo selezionato tonalità che richiamano la storia del teatro e favoriscono l’accoglienza e la concentrazione", ha spiegato Don Dino, riferendosi al caratteristico arancione delle pareti e alla combinazione di rosso e nero delle sedute.
La rinnovata sala sarà presto operativa con una programmazione culturale che spazierà tra cinema, teatro, musica e danza, nel solco della sua lunga tradizione.

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