Il colore e le sue ispirazioni in natura
Attraverso il colore riusciamo a percepire gli oggetti che ci circondano. L’occhio umano riesce a distinguere circa 200 colori, sebbene questi ultimi nello spettro solare siano infiniti. Ognuno di noi percepisce il colore in maniera diversa. Il colore che percepiamo con i nostri occhi nasce dalla luce che colpisce gli oggetti che ci circondano, oggetto che restituisce ai nostri recettori cromatici la parte di luce che non assorbe. I nostri recettori trasformano la luce in impulsi che arrivano al nostro cervello, nel quale sono soggettivamente interpretati.
“L’intera natura si rivela attraverso il colore al senso della vista”, scriveva Goethe nel 1810 in La teoria dei colori. La natura intera, così come gli oggetti che ci circondano, si manifesta a noi attraverso il colore ed è solo attraverso quest’ultimo che riusciamo a percepirla. La percezione che abbiamo della natura è soggettiva com’è quella che abbiamo degli oggetti che vediamo, ma cos’ha in più e di così speciale la natura per rendersi frequentemente fonte d’ispirazione per le nostre scelte di gusto? Pensateci: quante volte abbiamo scelto di amare il blu cobalto o il verde acqua perché amiamo il mare, il rosso carminio perché amiamo le ciliegie, il giallo senape per la forza delle dune dei deserti ed il verde petrolio per le sfumature delle foglie di alcune piante tropicali. I colori che caratterizzano la natura influenzano le nostre scelte di gusto, ci ispirano per la selezione della tinta che amiamo di più e che magari caratterizzerà una o più stanze della nostra casa, perché portare in casa quel colore nelle se molteplici sfumature è un po’ come avere un pezzetto di quell’angolo di natura che amiamo così tanto e che ci fa sentire a contatto con ciò che c’è di più vero.
Un altro aspetto estremamente forte da considerare è che la natura usa il colore per comunicare: le foglie di molti alberi si fanno da verdi a gialle a marroni per poi ricrescere e ritornare verdi e ci parlano del mutare delle stagioni; i fiori sbocciano mostrandoci tutti i loro colori quando le temperature gli permettono di non soffrire il freddo e di godere di tiepidi raggi di sole; i frutti cambiano colore quando da acerbi si fanno maturi e pronti per essere colti da noi o mangiati dagli animali che se ne nutrono; gli stessi animali frequentemente usano il colore per spaventare o mimetizzarsi, nascondersi per sopravvivere.
"Il colore è l’anima della natura e dell’intero cosmo, e noi prendiamo parte a quest’anima in quanto partecipiamo, sperimentando, alla vita del colore", scriveva Rudolf Steiner. Ed è in questo nostro partecipare alla vita del colore che troviamo reciprocità scegliendone le sfumature che più sanno di noi e portandole nell’ambiente che più ci fa sentire al sicuro: la nostra casa.
Con queste rubriche, scopriamo insieme la simbologia di ogni colore, le sensazioni che possono trasferirci se utilizzati per tinteggiare le nostre pareti e l’ispirazione che ciascuno di essi trae dalla natura che ci circonda.