Come eliminare la muffa dai muri
La comparsa di muffa sui muri di casa è un problema che colpisce moltissimi di noi. È molto fastidiosa in quanto non sempre è facile rimuoverla, è antiestetica e soprattutto nociva.
La muffa è un fungo dall’aspetto spugnoso e appare di colore nero o verde scuro. È il prodotto della proliferazione di milioni di spore microscopiche ed invisibili che vengono trasportate dall’aria, le quali si depositano sulle pareti di casa. Nel caso in cui queste trovino un grado di umidità adatto, si moltiplicheranno con grande velocità.
Ci sono vari metodi casalinghi per togliere la muffa dai muri, che vanno dai rimedi naturali agli agenti chimici. Il problema di queste soluzioni è che spesso sono solo temporanee.
San Marco propone una soluzione per eliminare definitivamente la muffa dai muri, ma prima di analizzare nel dettaglio la procedura è necessario capire quali sono le cause e le conseguenze di questo fastidioso problema.
Problemi di muffa sui muri: cause e conseguenze
In molti casi la muffa che vediamo e rimuoviamo dai muri rappresenta solo la punta dell’iceberg: questi organismi si insediano in profondità, per questo motivo riaffiorano sempre se non trattati in modo adeguato.
Nella maggior parte dei casi la muffa è causata da uno, o più di uno, dei seguenti problemi:
- Scarsa ventilazione degli ambienti o ricambio d’aria assente
- Scarsa luminosità degli ambienti
- Formazione di condensa causata da ponti termici
- Infiltrazioni d’acqua nelle pareti
- Umidità di risalita
Le conseguenze a cui può portare la muffa sono molto varie, dai problemi di salute a problemi di carattere strutturale.
La contaminazione, oltre a deteriorare ed erodere gli intonaci, i mobili e tutto ciò che è presente in ambienti interni, può mettere in pericolo la salute delle persone che vivono nell'abitazione. Se non trattata, la muffa può causare patologie allergiche, irritazioni e seri problemi alle vie respiratorie, quali asma o bronchiti.
Rimedi casalinghi contro la muffa sui muri: perché non sono sufficienti?
Ci sono centinaia di rimedi casalinghi per combattere la muffa, però tutti hanno una caratteristica in comune: sono temporanei.
Ci sono varie possibilità: i rimedi naturali, miscele preparate con prodotti di uso comune presenti nelle abitazioni della maggior parte di noi, oppure agenti chimici come la classica candeggina.
Alcuni esempi di rimedi naturali potrebbero essere:
- Acqua, bicarbonato, sale e acqua ossigenata
- Acqua e aceto
- Acqua e bicarbonato di sodio
Il problema di queste soluzioni consiste nel fatto che non siano definitive. Permettono di rimuovere soltanto lo strato superficiale della muffa, senza risolvere il problema alla radice.
Considerando la candeggina, essendo un composto volatile, perde la sua efficacia nel momento in cui il solvente evapora completamente.
Rimuovere la muffa con i prodotti San Marco
È necessario innanzitutto assicurarsi che la causa della muffa sulle pareti non derivi da problemi strutturali o di infiltrazione. In queste circostanze un trattamento superficiale potrebbe risultare una soluzione solamente temporanea, in quanto è probabile che la muffa si ripresenti nello stesso punto con il passare del tempo.
Ad ogni modo, il trattamento che proponiamo per eliminare la muffa viene effettuato utilizzando due diversi prodotti, prima della pittura.
- Eliminare la muffa dai muri con lo spray antimuffa Combat 222
- Igienizzare le pareti con Combat 333
Il primo di questi è Combat 222, il nostro spray antimuffa professionale creato appositamente per eliminare le tracce di muffa sulle pareti di casa. Va spruzzato direttamente sulla muffa e va lasciato agire per 30 minuti. Successivamente sarà necessario asportare i residui utilizzando una spugna umida.
Evidenziamo il fatto che Combat 222 è un prodotto pericoloso per la salute, perciò è caldamente consigliato di utilizzarlo disponendo di adeguati dispositivi di protezione, quali guanti, mascherina e occhiali protettivi.
Al fine di troncare il problema alla radice, consigliamo l’utilizzo di Combat 333. Un igienizzante antimuffa trasparente atto a risanare le pareti su cui prolifera muffa, penetrando in profondità. Va applicato a pennello ed ha una resa che varia tra 8-10m²/l per strato.
Una volta trattato il muro si potrà procedere alla tinteggiatura. Nel caso in cui l’intonaco sia vecchio o particolarmente assorbente, consigliamo l’utilizzo del fissativo Combat Fix prima di pitturare.
Superconfort: prevenire la formazione di condensa e muffa sui muri
Superconfort è una pittura per interni traspirante, termoisolante e antimuffa. È particolarmente adatta a superfici murarie in ambienti umidi o soggetti alla formazione di condensa, come cucine, bagni, cantine e lavanderie. Inoltre è il prodotto perfetto per tinteggiare pareti fredde (come quelle esposte a nord) o per isolare dei ponti termici.
La composizione unica di Superconfort include microsfere di vetro cave: rende le pareti più asciutte e prive di condensa superficiale. La riduzione della condensa, fonte primaria di formazione della muffa, favorisce il miglioramento del comfort abitativo.
Date queste caratteristiche ha una resa di 6 m²/l per strato. I due strati necessari si possono applicare, a distanza di 8 ore, sia con rullo che con pennello. La diluizione con acqua è 3-5% per il primo attrezzo, 5-10% per il secondo.